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Scheda tecnica del film:

  

         L’ultimo viaggio

          (Leanders letzte Reise)

 

Regia Nick Baker Monteys
Sceneggiatura Nick Baker Monteys,
Alexandra Umminger
Fotografia Eeva Fleig
Montaggio Dagmar Lichius
Musiche Christoph Berg
Scenografia K.D. Gruber
Costumi Heike Fademrecht
Interpreti e Personaggi: jürgenProchnow (Eduard Leander), Petra Schmidt-Schaller (Adele), Suzanne Von Borsody (Uli), Tambet Tuisk (Lew), Artj-gilz (Boris)
Produzione Siegfried Kamml
Christian Alvart, Timm oberwelland
Distribuzione: Satine Film
Origine: Germania, 2017
Durata: 107’

 

 


Il Film

Eduard ha la barba bianca, il passo incerto e la schiena un po’ ricurva. Porta il peso dei suoi 92 anni, ma anche quello di un passato denso di ricordi ed emozioni che il suo volto segnato lasciano trasparire ma il suo atteggiamento scorbutico e distaccato non lasciano penetrare.
Un passato che riemerge prepotente alla morte della moglie e di cui la figlia Uli, una donna un po’ nevrotica che già pensa di metterlo in una casa di riposo , e la nipote Adele, una ragazza che vive alla giornata totalmente disinteressata alle storie del passato, non sembrano essere a conoscenza.
Eduard, invece, a dispetto di tutti è una forza della natura: ora può finalmente ricomporre il puzzle del suo passato e mettere in ordine i ricordi che lo hanno accompagnato e tormentato per una vita intera.Con un cappello da cosacco estratto da un vecchio baule e una valigia con poche cose dentro, non esita a salire su un treno diretto a Kiev, in Ucraina, lasciando alla figlia Uli giusto un biglietto con un rapido saluto. Uli ha solo il tempo di allertare Adele, che lavora in un bar nei pressi della stazione, per farla correre alla ricerca del nonno e convincerlo a scendere dal treno. Ma il vecchio Eduard non ha alcuna intenzione di essere dissuaso dai suoi piani e Adele si ritrova, suo malgrado, in partenza per un lungo viaggio nei ricordi personali del nonno,
ma anche nella Storia.Un viaggio inaspettato e pieno di sorprese che, sullo sfondo della guerra civile Ucraina del 2014, porterà Eduard a riconciliarsi con il suo passato e, Adele, a capire quanto sia
importante, per la propria identità, conoscere e accettare le proprie radici.

scheda critica a cura dio Paolo Filauro



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