Il film
Mildred, Donna divorziata da un marito violento, madre in rapporto conflittuale e insieme tenero con il figlio adolescente, non si è mai ripresa dall’assassinio della figlia stuprata e dal fatto che la violenza sia rimasta impunita, e fa di tutto perché si trovi la soluzione. Eccedendo, a volte a torto a volte a ragione. Come quando incarica il giovane direttore di un’agenzia pubblicitaria, altro personaggio interessante nella sua mascolinità poco chiara, di allestire sui tre giganteschi cartelloni pubblicitari situati sulla strada all’entrata della cittadina una campagna pubblicitaria per ricordare l’assassinio della figlia e per chiedere a che punto siano le indagini. Per scuotere le sabbie mobili. Tre messaggi precisi diretti allo Sceriffo di Ebbing affissi alle porte del paese, provocheranno reazioni disparate , riaprendo il caso e rivelando il meglio e il peggio della comunità.
scheda critica a cura di Marianna Maierù
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